La produttrice e l’editore della Ballata dell’Usignolo e del Serpente parlano del prequel al NY Comic Con

È appena terminato il New York Comic Con e non si poteva, in questa occasione, non parlare del prequel di Hunger Games, la Ballata dell’Usignolo e del Serpente. Dopo essere stato pubblicato lo scorso maggio, si appresta ora a diventare il prossimo film di successo dell’universo Hunger Games. Ecco cosa hanno detto l’editore del libro David Levithan e la produttrice del film Nina Jacobson durante il panel online di sabato.

Ecco cosa dichiara David Levithan parlando della storia della Ballata dell’Usignolo e del Serpente:

Vediamo l’evoluzione di Snow e questo è veramente interessante. Ma per me, la parte più interessante è vedere l’evoluzione di Panem, gli Hunger Games nella loro decima edizione per osservare quanto rudimentali fossero e il modo in cui tutti i temi e le idee, che troviamo poi nella trilogia, prendono vita proprio qui. Quando questi temi vengono affrontati nella trilogia, sono già giunti al loro massimo sviluppo: gli Hunger Games sono ormai quello che sono, malvagi e punitivi. Ma capire come non dovevano andare in quella direzione, come hanno tentennato e come sono stati creati è davvero affascinante perché ci offre una lezione sulla natura umana, sulla società e il governo. Una lezione che dovremmo ascoltare attentamente.

Nina Jacobson, invece, parla dell’introduzione del nuovo personaggio di Lucy, il tributo femmina del Distretto 12 al tempo della 10° edizione dei Giochi:

Non vedo l’ora di introdurre Lucy nella storia. Amo il forte legame tra Lucy, il Distretto 12, Katniss e i film di Hunger Games. Il collegamento tra la storia di Snow e il 12 e come questo si ricollega a Katniss renderà i primi film ancora più significativi. Lucy è un personaggio estremamente consapevole del suo ruolo come donna. Katniss è più tranquilla, una ragazza di poche parole. Lucy, invece, è un’artista, un personaggio diverso: molto più misteriosa perché abile nell’arte dell’intrattenimento con cui cerca di sedurre, a suo modo, gli spettatori.

Se è ancora presto per fornire dettagli sul nuovo adattamento cinematografico, Nina sottolinea come sarà interessante vedere i personaggi di Capitol City non più dal punto di vista dei Distretti sottomessi, ma attraverso gli occhi e la sensibilità di un vero abitante di Capitol: Snow.

Potete trovare di seguito il video del panel di cui vi abbiamo parlato:

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